Manovra, le novità: via tutte le Province, no a aumento dell’Iva

Dimezzamento del numero dei parlamentari. Eliminato il contributo di solidarietà. Stop al riscatto di laurea e leva per andare prima in pensione. Sarebbero queste alcune delle decisioni uscite dal vertice di Arcore tra Pdl e Lega.

Non c’è l’aumento dell’iva tra le misure previste dall’accordo raggiunto tra Lega e Pdl al vertice di Arcore. Intesa, invece, per la soppressione di tutte le province e per il dimezzamento del numero dei parlamentari. Viene invece sostituito l’articolo della manovra relativo ai piccoli Comuni con un nuovo testo che preveda l’obbligo dello svolgimento in forma di unione di tutte le funzioni fondamentali a partire dall’anno 2013 nonché il mantenimento dei Consigli comunali con riduzione dei loro componenti senza indennità o gettone alcuno per i loro membri.

Per quanto riguarda le pensioni c’è “il mantenimento dell’attuale regime previdenziale già previsto per coloro che abbiano maturato quarant’anni di contributi con esclusione dei periodi relativi al percorso di laurea e al servizio militare che rimangono comunque utili ai fini del calcolo della pensione”.

Dalla manovra viene poi eliminato il contributo di solidarietà.

Il governo e il relatore presenteranno gli emendamenti alla manovra in base alle decisioni prese nel vertice di maggioranza svoltosi ad Arcore, sono “aperti al confronto con l’opposizione nelle sedi parlamentari”, si legge nel comunicato diffuso dalla presidenza del Consiglio al termine della riunione.

adnkronos