“Non abbiamo bisogno di cambiare governo”. Emma Marcegaglia, in un’intervista all”Economist’ sostiene come in Italia non sia il momento di un esecutivo tecnico, bensì serva “attuare le misure di austerity e le riforme strutturali”, unica via d’uscita per avere nuovamente fiducia dai mercati.
La leader di Confindustria si dice d’accordo con la manovra presentata dal governo: “E’ dell’entità giusta – dice al settimanale britannico – c’è qualcosa su liberalizzazioni e privatizzazioni. Ma è un punto di partenza, serve andare avanti, abbiamo bisogno di maggiori riforme strutturali: quella delle pensioni” aumentando l’età, suggerisce. E poi – elenca – il contrasto “all’evasione fiscale, lo sblocco degli investimenti per le infrastrutture, l’eliminazione del contributo di solidarietà”.
Secondo la leader degli industriali, in tutta Europa “c’è un grande problema di credibilità dei politici. Non c’è la capacità – conclude Marcegaglia – di prendere le decisioni giuste”.