Un marocchino di 31 anni e’ stato derubato e poi aggredito, in centro a Bologna, da un gruppo di persone. Uno degli aggressori, un connazionale di 20 anni, e’ stato riconosciuto dalla vittima ed arrestato dalla polizia per rapina aggravata in concorso con persone rimaste ignote.
Il nord africano, dopo l’arresto, e’ stato rimesso in liberta’ su decisione del pm di turno. Secondo quanto raccontato agli agenti intervenuti ieri sera intorno alle 23.30 in via Petroni, nel quartiere universitario, il 31enne era sceso dalla bicicletta per comprare le sigarette.
Poi e’ stato fermato da tre nord africani. Uno di questi ha tentato di strappargli la collana di argento e un altro lo ha colpito con un calcio. Si sono poi aggiunte altre quattro persone che hanno continuato a sferrare calci e pugni alla vittima, derubata anche della collana.
Dopo aver tentato di inseguire in bicicletta il gruppetto, il giovane e’ stato medicato all’ospedale S.Orsola di Bologna dove ha ricevuto una prognosi di cinque giorni per un trauma toracico contusivo ed abrasioni multiple. Uno degli aggressori e’ stato rintracciato dagli agenti in via Irnerio, poco distante dal luogo dell’aggressione.
Sprovvisto di documenti e’ stato portato, per i controlli del caso, in Questura dove e’ stato riconosciuto dalla vittima che si trovava all’ufficio denunce per verbalizzare quanto accaduto.
(AGI)