Solo 4 italiani su 10 faranno una vacanza quest’estate; tempo medio due settimane, con un’attenzione particolare alle spese, pronti quindi a rinunciare a qualcosa. E anche quest’anno la maggior parte dei nostri connazionali farà le proprie vacanze in Italia, meta preferita il mare, elemento che certamente non rappresenta una novità. C’é poi chi in misura sempre maggiore fa coincidere il periodo della villeggiatura con un cambiamento dello stile di vita, riorientandolo verso ritmi più umani. Sarebbero questi alcuni dei caratteri principali dei vacanzieri nostrani nel 2011, almeno secondo lo studio della Fipe-Confcommercio ‘Le vacanze degli italiani’, realizzato con Axis Market Research.
I NUMERI- Un italiano su 4 ha già fatto una vacanza nei primi 6 mesi del 2011 e 4 su 10 non salteranno l’appuntamento estivo. Guardando il bicchiere mezzo vuoto, informa lo studio, vuol dire che 35 milioni di italiani non andranno in vacanza durante l’estate. La propensione alle vacanze estive (ma non solo) è più forte tra i giovani (sotto i 55 anni), meglio se residenti nelle regioni del centro-nord e con un lavoro dipendente (56,5% contro un 49 di autonomi).
LA SPESA – In flessione quest’anno il livello di spesa: se il 50,5% spenderà ‘lo stesso’, il saldo complessivo è negativo per un 1,5%. Un terzo ha poi rinunciato a qualcosa durante l’anno per assicurarsi un periodo di vacanza durante l’estate e soprattutto per non indebitarsi. Prestiti e rate non incontrano, infatti, il favore degli italiani quando si tratta di spendere per le vacanze: solo il 7% ricorre a modalità di pagamento differite nel tempo.
LA DURATA – Le vacanze 2011 dureranno in media 2 settimane ma per il 18,5% degli italiani si allungheranno fino alla terza e quarta settimana. Ma al netto di coloro che faranno un periodo di vacanza simile a quello dell’anno scorso, il saldo tra chi le allungherà e chi le accorcerà è negativo dell’8% soprattutto per effetto di motivazioni economiche.