Partiva secondo ma è arrivato primo. Una domenica da ricordare per il pilota della McLaren Lewis Hamilton, al successo (il secondo nel mondiale dopo la Cina) nel GP di Germania. Secondo prezioso posto per il ferrarista Fernando Alonso, terzo per Mark Webber, partito dalla pole.
A seguire il leader del mondiale Sebastain Vettel, capace di agguantare all’ultimo giro utile la quarta posizione a danno di Felipe Massa, vistosi superare ai box proprio dal piccolo campione tedesco a causa di uno sfortunato cambio gomme.
Sesta posizione per Sutil su Force India, settima e ottava rispettivamente per i 2 piloti Mercedes Rosberg e Michael Schumacher, nona per Kobayashi su Sauber e infine decima per Petrov su Renault.
Lewis Hamilton si è aggiudicato la vittoria dopo una lunga e avvincente battaglia con Alonso e Webber, un terzetto che si è più volte visto cambiare le posizioni a causa di numerosi sorpassi e dei pit stop, ben 3 per i primi a causa del rapido deterioramento delle gomme sul circuito tedesco. “E’ una vittoria speciale, gli sforzi della squadra sono stati tali che la sensazione e’ incredibile – cosi ha commentato la vittoria il pilota inglese – Non potrei stare meglio, non ce l’aspettavamo davvero, e’ una delle gare piu’ belle che abbia mai fatto“.
Gara in salita invece per le 2 Red Bull, mai veloci e spesso in difficoltà, sopratutto per quanto riguarda la vettura di Vettel, afflitta da noie ai freni. Il mondiale comunque rimane saldamente nelle sue mani: nonostante l’odierno quinto posto il pilota Red Bull conserva ancora ben 77 punti di vantaggio sul secondo, guarda caso il suo compagno di squadra Mark Webber.