Il gip del Tribunale di Napoli, Luigi Giordano, ha respinto la richiesta presentata da Alfonso Papa di poter prendere parte alle prossime votazioni in programma alla Camera, esercitando così i propri diritti di deputato.
La richiesta era stata presentata dai difensori di Papa, Giuseppe D’Alise e Carlo Di Casola. Il giudice ha ritenuto che, alla luce all’articolo 68 della Costituzione, i vincoli imposti dalla misura cautelare sono prevalenti rispetto alle prerogative dei parlamentari.