Nuovo album per Jeff Bridges

Jeff Bridges

Sarà un 2011 dalle curiose novità musicali per quelli che sono disposti a fare un po’ di fatica pur di scoprire attraverso Internet qualcosa di finalmente differente delle solite canzoni tormentone trasmesse da tutte le radio.

 

JEFF BRIDGES – Si comincia il 16 agosto con la pubblicazione del secondo album di Jeff Bridges. Sì, proprio lui, l’attore statunitense fresco vincitore di un Premio Oscar come migliore attore protagonista per il film Crazy Heart, in cui cantava cinque dei sedici brani che compongono la colonna sonora.

Bridges aveva già dato prova delle sue qualità come blues/country man con l’album Be Here Soon di undici anni fa, e sul grande schermo aveva cominciato a cantare già negli Anni Sessanta.

E’ stata, però, la grande popolarità (ri)conquistata grazie al film di Scoot Cooper a convincere nientedimeno che la storica Blue Note Records a proporre un contratto a Bridges per la realizzazione di un nuovo disco a cui lavorerà, come è già successo per Be Here Soon, a fianco del produttore T-Bone Burnett.

E mentre Mark Ribot lo accompagnerà con la sua chitarra, Ryan Bingham -l’autore della canzone principale di Crazy Heart-, Rosanne Cash -la figlia di Johnny-, Sam Phillips e Benji Hughes gli offriranno il loro supporto come guest vocalists.

Come lancio per il nuovo album, Bridges prenderà parte, assieme a John Fogerty (ex Creedence Clearwater Revival) e Stevie Nicks (Fleetwood Mac), alla prima edizione del festival American Thunder Music che si terrà a. Buffalo Chip di Sturgis, nel South Dakota, il prossimo 11 agosto, e il cui incasso verrà devoluto alla Bob Woodruff Foundation, ente che assiste in vari modi soldati e soldatesse americane e le loro famiglie.

 

RUSSEL CROWE – Con l’arrivo dell’autunno (l’uscita originale era in programma per maggio) potrebbe aggiungersi Russel Crowe con i suoi The Ordinary Fear of God (ex Thirty Odd Feet of Grunts) con un nuovo album, il sesto della carriera del gruppo, composto a quattro mani insieme al musicista e attore canadese Alan Doyle, più conosciuto come voce della band Great Big Sea.

Da ricordare le sue apparizioni dei Tofog nel nostro paese: il 26 febbraio del 2001 alla discoteca Rolling Stone di Milano per il concerto di beneficenza a sostegno dell’associazione “Children in Crisis” organizzato da Giorgio Armani, e la serata successiva sul palco del Teatro Ariston di Sanremo nel corso del Festival condotto da Raffaella Carrà, in cui suonarono i due brani Things Have Got To Change e Sail Those Same Oceans dall’allora loro nuovo album Bastard Life of Clarity.

 

BILLY BOB THORNTON – Sembra più sicura, invece, la pubblicazione del quarto album, Bellflower, di Billy Bob Thornton e dei suoi The Boxmasters, che come i suoi predecessori consisterà in un doppio disco che mescola brani originali del gruppo a cover rigorosamente con arrangiamenti country rock/rockabilly.

I Boxmaster vantano un’esibizione alla House of Blues di Los Angeles nel settembre del 2008, e una tournée come gruppo di supporto di Willie Nelson alla fine dello stesso anno.

Prima di dare vita ai Boxmasters, Thornton aveva già pubblicato quattro album come solista, e una sua cover della canzone The Wind di Warren Zevon è stata pubblicata nel disco tributo Enjoy Every Sandwich: Songs of Warren Zevon.

 

Luca Balduzzi