Nessuna intenzione da parte del governo di ‘abolire’ il regime del 41 bis.
E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi, nella quale, tra l’altro, si afferma che ”l’ipotesi prospettata nella relazione” sull’esecuzione delle sentenze della Commissione europea dei diritti umani al Parlamento, ”concernente i ritardi giurisdizionali, non e’ certamente quella di abolire il regime dell’articolo 41bis. Ma piuttosto di stabilirne l’applicazione con la sentenza di condanna”. (ANSA)