Unesco sceglie 18 nuovi gioielli biosfera

Spaziano dalle Maldive alla Lituania, passando per il Portogallo.

Siti UNESCO

BRUXELLES – Spaziano dalle Maldive alla Lituania, passando per il Portogallo, i 18 nuovi gioielli della natura inseriti nella lista delle riserve della biosfera dell’Unesco.

Le diciotto bellezze si trovano in 114 paesi diversi, ma hanno tutte un tratto distintivo: le comunita’ locali sono coinvolte attivamente nella gestione, la governance, la ricerca, l’istruzione e i controlli al servizio dello sviluppo economico dell’area e della conservazione del patrimonio natura. Si tratta di siti, spiega l’Unesco, nei quali e’ possibile condurre iniziative pilota e dai quali e’ possibile imparare come promuovere uno sviluppo sostenibile.

Fra i gioielli prescelti ci sono le gole di Mujib, in Giordania, profonde oltre 1000 metri. La Riserva naturalistica di Mujib si estende attraverso il Mar Morto, Kerak e le Montagne Madaba, con un permanente flusso d’acqua in grado da creare un ambiente ideale per la vita di piante e animali. Poi c’e’ l’atollo Baa, nelle Maldive, che ospita un grande patrimonio di specie nelle sue numerose barriere coralline. Senza spingersi troppo lontano, un altro sito e’ l’arcipelago di Berlengas, in Portogallo, che include il gruppo di isole e roccie ma anche la citta’ di Peniche, sulla terra ferma. E sempre in Portogallo e’ stata scelta la prima riserva della biosfera Unesco Santana Madeira, la prima nell’arcipelago portoghese, nonostante l’industria del turismo e l’agricoltura che dominano l’economia locale. Diventano riserva Unesco anche St.Mary’s, Saint Kitts e Nevis, che ospitano foreste pluviali, mangrovie e barriere coralline. Un’altra area considerata eccezionale per il patrimonio natura del Pianeta e’ il corridoio biologico Nevados di Chillan-Laguna del Laja in Cile, nella aprte nord della regione della Patagonia.

ANSA 4 luglio 2011