Chiede di non fumare nella metro, vigilessa presa a sputi e calci da 4 nomadi

metroRoma, 6 ago. – Ha chiesto di non fumare a quattro ragazzine rom che si trovavano sulla banchina della metropolitana nella fermata di piazza di Spagna a Roma e dopo essere stata spintonata e’ stata presa a calci. E’ accaduto a una vigilessa del primo gruppo della polizia di Roma Capitale che e’ stata poi medicata al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni.

Le quattro ragazzine, tutte minorenni, hanno prima sputato sulla vigilessa e poi, dopo averla fatta cadere a terra, l’hanno colpita piu’ volte con calci alle gambe. E’ stata la stessa vigilessa a bloccare successivamente una delle ragazzine, mentre altre due sono state fermate da un passante.
La quarta ragazza e’ invece riuscita a scappare. Un gruppo di turisti ha successivamente riconosciuto le quattro rom come le autrici del furto di una borsetta con 500 euro, quattro carte di credito e una macchina fotografica. Le tre ragazze fermate sono infine state denunciate al tribunale per i minorenni che le ha affidate a una struttura sociale .

10 thoughts on “Chiede di non fumare nella metro, vigilessa presa a sputi e calci da 4 nomadi

  1. il PROBLEMA sarebbe (sarà?) se qualche coglione di giudice possa assecondare la “denuncia” di qualche inutile associazione verso il passante che ha fermato la …. in fuga.

    E cmq sempre i giudici, li lasceranno andare.

    LA RABBIA.. MONTA TROPPO VELOCEMENTE!

  2. Avete visto cosa succede non dare una casa e un lavoro la presidentessa boldrini ha ragione.

    1. Ok, hai ragione, diamo i soldi ai ladri così evitiamo di farci rubare.
      Inizia con il dare la tua di casa, licenziati e dagli il tuo di lavoro.

  3. I servizi sociali non contano niente,fanno solo danni agli italiani!!!Ma la vigilessa non era armata?

    1. Sì così se gli sparava aveva poi aveva finito di campare lei e loro le santificavano perché poverine… Scherzi…

  4. E c’è chi ha proposto di sprecare altri soldi nostri per un corso di educazione civica ai rom? Questi per farli diventar civili ci vorrebbe il lavaggio del cervello, proprio tabula rasa, e poi metterci dentro onestà, civiltà e tutto quel che serve. Come pensano di sradicare un millenio di tradizioni ladresche e truffaldine con un corso? Sono originari dell’indocina, rimandiamoceli una volta per tutte!

  5. ma non si possono rispedire al loro paese, invece di far pagare a noi la struttura sociale che le deve accogliere per un periodo, prima che vengano rimesse in strada a fare anche peggio di quello che hanno fatto??? Ma perchè dobbiamo tenerci questi delinquenti in casa nostra????!!!!

  6. La gente non interviene….sveglia cavolo, solo io quando vedo queste cose intervengo pur sapendo i rischi che si corrono?

  7. Non è più temèpo che i tutori dell’ordine vadano in giro da soli…e senza aver fatto un corso di autodifesa.

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