14 giu – Circa 4000 detenuti beneficeranno presto di uno sconto di pena, e lasceranno il carcere. Liberazione anticipata, da 45 a 60 giorni, per ogni semestre di pena scontata e per chi in carcere ha una pena ancora da scontare inferiore ai tre anni. E’ previsto anche il lavori di pubblica utilita’ per i tossicodipendenti e per chi si e’ reso responsabile di reati minori.
Sono alcune delle misure contenute nel decreto carceri (quindi quando sara’ approvato dal prossimo Consiglio dei ministri diventera’ immediatamente operativo), predisposto dal ministro Annamaria Cancellieri. Si tratta di misure tampone per affrrontare l’emergenza del sovraffollamento delle carceri, che si aggrava sempre con l’estate, quando il caldo rende la situazione ancora piu’ critica. Naturalmente c’e’ il rovescio della medaglia.
Ci saranno molti deliquenti rimessi in circolazione, in un momento particolarmente critico anche per l’ordine pubblico, soprattutto per la piccola criminalita’. Che diventa pero’ grande per i cittadini che ne rimangono vittime. Ladri, scippatori ed anche rapinatori, che faranno rimpiangere a qualcuno di essere stati rimessi in liberta’. E se l’estate e’ durissima in carcere, lo e’ altrettanto, per chi si vede piombare addosso un rapinatore per strada ed ancora peggio in casa. Quando tra l’altro sono sempre almeno in tre.
molti forse si metteranno in riga per modo di dire sperando che la massa di persone che usciranno non siano proprio delinquenti abituali.