Riccardi accusa Monti: “Più dava legnate al paese, più la Merkel era contenta e più lui era soddisfatto”

6 giu -L’aneddoto preferito dal fondatore della Comunità Sant’Egidio, scrive Dagospia, è questo: “Più Monti assumeva provvedimenti lacrime e sangue, più esodati la Fornero creava, più saliva la protesta e la sofferenza delle classi più deboli, più a Palazzo Chigi erano soddisfatti perché proprio quella era la dimostrazione lampante di credibilità verso la signora Merkel Angela. Cioè, più legnate riuscivano a dare al Paese più pensavano di essere forti in Europa“.

Meglio tardi che mai – Un atteggiamento, questo, che oggi l’ex-ministro Riccardi bolla come follia pura. Monti, avrebbe affermato Riccardi, era convinto che nel Paese ci fosse troppo benessere, per cui bisognava regredire. Sarebbe esagerato, ora, dire che non ce ne siamo accorti. Il fatto che le accuse giungano da un ex-ministro dal governo dei miracoli (miracoli al rovescio, evidentemente) guidato da Monti, seppur a distanza di mesi, conferma la convinzione già ben radicata negli italiani. Come dire, meglio tardi che mai.

libero 6 giugno 2013