Non abbiamo nessuna rivendicazione. Nulla. Non ci aspettiamo niente da voi. Fate quello che volete.
Ma state attenti: non produrremo più niente, quanto meno non in Francia. Non creeremo più imprese, non scriveremo più musica e non pubblicheremo più libri.
Non avrete più nulla da tassare, non un centesimo. Dovrete trovare un altra soluzione. Senza di noi.
Noi smetteremo di sfruttarvi, di vendervi dei prodotti, che apparentemente non desiderate.
Se volete un lavoro per poter riempire la vostra dispensa, chiedete allo Stato.
Se volete un tetto sotto il quale dormire, chiedete allo Stato.
Se volete dei vestiti per proteggervi dal freddo, chiedete allo Stato.
Dopo tutto non è questo che volete?
Noi smetteremo di guadagnare soldi. Noi vi lasciamo i vostri euro.
Prendeteveli tutti, fino all’ultimo e assicuratevi di non averne dimenticati.
Quando avrete fame, i nostri ristoranti saranno chiusi, potrete mangiarvi i vostri euro.
Quando i tetti crolleranno, potrete ripararvi sotto i vostri euro.
Quando i vostri figli si ammaleranno, date loro qualche euro.
Finalmente potrete vivere in un mondo che avete tanto sognato.
Un mondo senza di noi, senza sfruttatori, senza marketing, senza mercato, senza capitalismo, senza libertà.
Potrete infine sperimentare voi stessi le conseguenze logiche della vostra morale.
Potrete infine decrescere e sacrificarvi, voi e i vostri figli, per un ideale più nobile che la rincorsa del vostro benessere materiale.
Ma tutto ciò sarà senza di noi. Non ci saremo più a pagare le vostre fatture.
Ci accontenteremo di rimanere lì ad osservare il crollo del vostro mondo. Non faremo nulla.
E non preoccupatevi per noi.
Noi non abbiamo bisogno di voi.
Si vede subito che ugo marini è solo un povero frustrato comunista
Vedo che avete definito sproloquio personale una PACATA, EDUCATA opinione personale che in fondo non potete negare abbia un fondamento di verita’
Sfogliando per la prima volta gli articoli del vostro giornale (malgrado ciò che potete pensare sono un elettore della destra) ho postato parlando di invasori in quanto solo due post prima del mio gli invasori erano stati citati da tale VANDABORTOLAN . Probabilmente avrei dovuto impostare il mio commento come risposta ma sicuramente voi potevate educatamente dirmi che il mio commento era fuori tema (cosa che non credo visto appunto il precedente commento della vegliarda) ed io mi sarei scusato ed avrei accettato la vostra motivazione.
Mi avete pure bannato per cui uso un altro indirizzo mail (ne avrei tantissimi da utilizzare) ma non prendetevi il disturbo di bannarmi o rispondermi….. Per me voi da questo momento non esistete più. Chi rifugge il confronto non è meritevole della mia attenzione e d’altra parte credo che non sareste nemmeno in grado di reggere un contraddittorio con chi è obbiettivo e padroneggia la lingua italiana assai meglio di voi. Quindi non rispondetemi, io ho bannato voi !!! Comunque se vorrete farlo non vi leggerò….. Quindi scegliete voi se subire la mia imposizione del silenzio o subire l’umiliazione di rispondere a chi non vuole più perdere tempo a leggervi! Qualunque sia la Vostra scelta l’ultima parola l’ho avuta io
Un saluto cortese a voi e a tutta la redazione (o forse dovrei dire a tutta l’edicola visto che siete giornalai?)
Grazie per aver fornito pubblicamente la prova che i suoi sono solo sproloqui-
Bravo, fai largo e vatti a leggere la repubblica che de benedetti ti dice tutta la verità.
A noi intelligenti i giornalai vanno bene. Per i comunisti ci vogliono i giornalisti pagati milioni di euro con fondi pubblici. Salutm a tutti i compagni.
Se adesso il capitalismo è la risposta ai bisogni della società, allora. Per fortuna, Roosevelt ci ha insegnato la differenza tra liberismo e capitalismo (l’Antitrust, dice nulla?) e Keynes (a parte il concetto del “too big to fail”) come bisogna guardare all’economia. Il fatto stesso che gli imprenditori scrivano una lettera così è perché sono quasi morti e sanno benissimo che ciò che hanno lo mantengono finché il popolo non s’incazza a sufficienza per andare a riprendersi ciò che questi egoisti meschini hanno rubato loro. Scappate pure. Andatevene. Le fabbriche e la terra non potete portarvela via…
Qui ogni giorno vedo parlare di INVASORI….. nessuno parla mai di EVASORI… eccc. ecc…
(commento tagliato)
Qui si parla di imprenditori francesi che scrivono a Hollande e non di immigrati.
Gli sproloqui personali vanno pubblicati sui siti personali.
Whoah! Una perfetta analisi di come un paese malgovernato in poco tempo con la fuga di capitali, di imprenditori e di maestranze all’estero, sia gia’ diventato un ex grande potenza. D’altronde chi oserebbe rischiare il suo piccolo o grande capitale nella Francia di Hollande. La perdita dei posti di lavoro sara’ esponenziale, ma come consolazione ci sara’ l’elemosina di uno stato assistenziale, di un big government, di una burocrazia corrotta che togliera’ all’individuo tutto persino la sua creativita’ e la sua iniziativa.
.”. LIBERIAMOCI DOMANI ASSOLUTAMENTE
DALLA SCHIAVITU’ DEL DENARO ..”
“SENTENDOCI COSTRETTI A COMPORTARCI BENE,
RITORNEREMO NATURALMENTE A VOLERCI BENE”_
Gabriella
cara Gabriella scusami, ti hanno dimessa dall’ospedale dopo un trauma cranico? NO!!!!! allora ti consiglio di domandare come si possono raggiungere gli aborigeni del Borneo. Io mi sono comportata bene tutta la vita e adesso vedo i diritti degli italiani calpestati in nome dei diritti che spettano solo agli invasori CAPITO!!! Da pensionata prima di mangiare devo pagare la ritenuta irpef allo stato alla regione al comune la luce il gas l’acqua la tassa asporto rifiuti, il consorzio di bonifica , le spese condominiali, il controllo della caldaia del gas e credo di non aver ancora finito e no… perchè ora ho pure l’IMU Ti basta …. il telefono è un capriccio e pure il p.c. ma se ti mancano ti guardano come se fossi un marziano. Gabriella parlane con il tuo medico ti consiglierà delle gocce per riposare dimenticavo devi pagarle la sanita gratis solo agli invasori.
Senza proclami, silenziosamente, in Italia sta avvenendo già.