5 apr – I risparmi che non sono garantiti da alcuna tutela potrebbero essere usati in futuro per contribuire al salvataggio delle banche a rischio fallimento, a patto che diventi una soluzione unica in Europa.
Lo ha detto Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit.
“Far partecipare i risparmi non assicurati al piano di salvataggio delle banche e’ accettabile”, posto che sia un opzione comune in Europa, che dovra’ pero’ introdurre leggi identiche e condivise nei vari stati membri.
“Non possiamo accettare una differenza tra paese e paese all’interno della stessa area. Bisogna che questa decisione venga presa non solo a livello europeo ma all’interno del Comitato di Basilea dove sono rappresentati tutti i Paesi. Altrimenti apriremmo le porte ad arbitraggi”.
ovvero come uccidere il rapporto fiduciario che sta (starebbe) alla base dell’esistenza stessa delle banche di deposito. Così rimane unica funzione quella del prestito a interesse (=usura)
Lasciamoli in mutande a queste teste di abbacchio. prendiamoci i NOSTRI soldi che hanno nelle LORO banche!!!!!!!! Tutti e subitooooooooooooo