2 marzo – Il progetto Torino Smart City ha ottenuto 190 milioni di euro dal ministero dell’Istruzione per progetti di innovazione. Di questi 183 milioni di euro arrivano dai fondi messi a disposizione dal ministero sviluppo di progetti di ricerca nati da partnership tra imprese, centri di ricerca, pubbliche amministrazioni attraverso il bando Smart City&Communities.
I fondi finanzieranno 11 dei 14 progetti supportati dalla Città di Torino, che portano un contenuto di innovazione in ambiti quali la sicurezza, l’inclusione sociale, la scuola, le smart grids, l’architettura sostenibile, tanto per citarne alcuni.
Ma non solo. Parallelamente, il ministero aveva chiesto a giovani sotto i 30 anni – Bando Social Innovation – di proporre progetti territoriali di innovazione da realizzare in partnership con le città. Dieci dei 40 progetti presentati da Torino, sui circa 400 pervenuti al ministero (uno su dieci), sono stati finanziati, per un totale di 7 milioni di euro.
”Siamo molto orgogliosi del risultato ottenuto – ha detto Enzo Lavolta, assessore all’Innovazione, Sviluppo e Sostenibilità ambientale della Città di Torino – il sistema locale torinese dimostra di avere nell’ultimo anno ben lavorato e di aver posto basi solide per un efficace lavoro a sostegno del progetto Torino Smart City, da oggi questa città ha nuovi strumenti e risorse per perseguire l’ambizioso obiettivo di costruire il suo modello di città intelligente”.
Anche il sindaco Piero Fassino ha voluto esprimere il suo compiacimento per il raggiungimento di ”un risultato importante, che è frutto della capacità tutta torinese di costruire progetti attraverso un’azione corale. La condivisione di un obiettivo e di un progetto per la costruzione di una città intelligente tra imprese, ricercatori, poli universitari di prestigio e un tessuto di start up e piccole imprese creative – ha sottolineato – è il punto di forza della nostra città, che ci sarà di grande aiuto per la costruzione dei dossier di candidatura ai prossimi bandi europei”.