16 giu – Marchionne, oggi a Madrid per l’assemblea annuale dell’ Associazione di costruttori europei di auto, ha dichirato: Fiat si appresta a tagliare di 500 milioni di euro gli investimenti in Europa previsti per l’anno in corso, a causa del crollo della domanda.
Così ha detto l’amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, in una intervista a Bloomberg: ”La riduzione del piano di spesa e’ di circa mezzo miliardo di euro rispetto a quanto avevamo preventivato l’anno scorso per il 2012 in Europa”. Ha poi aggiunto che ‘‘senza un quadro comune europeo, l’Italia e la Spagna non resisteranno alle pressioni dei mercati”.
Alcuni mesi fa l’azienda piemontese aveva annunciato il pagamento del prestito obbligazionario in Franchi svizzeri. Di fatto, il suo abbandono ufficiale della valuta comunitaria per pagare gli obbligazionisti che il 16 febbraio scorso avevano sottoscritto le cedole potrebbe significare che a Torino, già da gennaio, erano sicuri che l’€uro non sarebbe più in circolazione a lungo ed hanno preferito garantire il prestito in una valuta seria come il Franco che nella futura carta straccia $ovietica della U€!