Caporalato e intermediazione illecita, arrestati pakistani

Operazione anticaporalato dei carabinieri di Treviso e del Gruppo Tutela del Lavoro di Venezia. I militari, dopo mesi di indagine coordinate dalla Procura di Treviso, hanno arrestato 4 persone con l’accusa, a vario titolo, di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro in concorso, incendio aggravato e violenza privata tentata, ai danni di una decina di cittadini pakistani, alcuni privi di permesso di soggiorno, utilizzati nella lavorazione dei campi e potatura vigne della provincia di Treviso.

Le vittime erano alloggiate in sistemazioni di fortuna prive di riscaldamento ed energia elettrica, svegliate alle prime ore della mattina, per evitare i controlli dei carabinieri e stipate all’interno di furgoni, per poi essere condotte senza patente nei vigneti dove lavoravano anche il sabato e la domenica sotto stretta sorveglianza, fino a tarda sera, e sotto intimidazioni.

In carcere sono finiti 2 pachistani e le rispettive compagne di un’azienda del settore agricolo con sede legale a Treviso, che reclutava cittadini stranieri da impiegare come manodopera per lavorare presso aziende del territorio, in regime di sfruttamento. Due degli indagati sono stati rintracciati in provincia di Perugia, dove si erano trasferiti.  (askanews)