La Corte dei Conti ha condannato Matteo Renzi al risarcimento di un danno erariale da 15mila euro in relazione alla nomina nel 2005, quando era presidente della Provincia di Firenze, di un collegio di direzione provinciale in luogo di un singolo direttore generale. Insieme all’ex premier e segretario Pd, condannati anche i 4 direttori generali e l’assessore al Bilancio in carica al momento della nomina. Il danno erariale complessivamente ammontava a 125mila euro ed era stato contestato in parte anche al segretario provinciale dell’epoca, poi deceduto.
Ieri è emerso inoltre che Renzi ha ricevuto dalla Procura presso la Corte dei conti della Toscana un invito a dedurre per un presunto danno erariale per la scelta di due collaboratori privi di laurea per il suo staff quando era sindaco di Firenze, fatti risalenti al 2009. In questo caso il presunto danno erariale attribuito a Renzi, coinvolto insieme ad altri due dirigenti, è di 69mila euro. La sua difesa ha già annunciato che impugnerà i provvedimenti, assunti per altro dopo richiesta di archiviazione.
Secondo il legale, il senatore Renzi – conclude – auspica che si vada velocemente a concludere il procedimento essendo totalmente convinto della correttezza amministrativa e contabile del comportamento della Provincia di Firenze e del Comune di Firenze”. affaritaliani.it