“Dovremmo lanciare ora una raccolta fondi per regalare al ministro Salvini una copia della Costituzione”. La ‘proposta’ dell’assessore regionale Patrizio Bianchi riassume il cuore del palco (foto) del 25 aprile in piazza Maggiore (video): libera-azione contro tutti i fascismi nel nome di una storia che non si può riscrivere. E il destinatario della lettera dei “doveri” è il ministro degli Interni, Matteo Salvini, apostrofato come ‘ministro della paura’ da parte della presidente dell’Anpi, Anna Cocchi, e attaccato frontalmente dal sindaco Virginio Merola, come scrive il Resto del Carlino.
“Non esistono derby, il ministro dell’Interno di potrebbe dare da fare un po’ di più per dichiarare fuori legge i neofascismi, magari potrebbe fare qualcosa di più per evitare che negli stadi si infiltrino formazioni di estrema destra. Mi appello a tutta la politica, si torni a un linguaggio non volgare e non offensivo”.
Presente anche Romano Prodi, tra la gente, che benedice il 25 aprile e i suoi eroi. Per il Governo c’è Massimo Bugani, vicecapo della segreteria di Di Maio, che applaude le “belle facce” dei partigiani sul palco. Assente la Lega.