Etiopia: 13 chiese attaccate dagli islamisti ad Alaba

Etiopia, 13 chiese attaccate nello stesso giorno ad Alaba, città dell’Etiopia. Diverse persone sono rimaste ferite e ci sono stati molti danni. I fatti si sono verificati il ​​10 febbraio scorso. Gli islamisti avevano un solo obiettivo: distruggere il numero massimo di chiese. Era la mattina di domenica 10 febbraio, verso le 10, quando una folla di islamisti armati di bastoni, pietre e benzina, ha attaccato gli edifici cristiani, uno dopo l’altro. 26 cristiani sono rimasti feriti e trasportati in ospedale. 13 chiese, 14 motociclette e molte biciclette di proprietà dei fedeli cristiani sono state danneggiate. Anche le Bibbie e altri materiali per il culto sono stati distrutti.

La polizia locale è rimasta inattiva per quasi 3 ore fino dell’intervento della polizia federale di Awasa e Wolayita Sodo, distante un centinaio di chilometri, che è arrivata sul posto per ristabilire l’ordine. 100 persone sono state arrestate, tra cui anche il comandante della polizia di Alaba e quello della regione.

Secondo le testimonianze, l’attacco avrebbe seguito un appello fatto dall’imam locale, che ha chiesto ai fedeli musulmani di lanciare l’assalto contro le chiese cristiane di Alaba, città a maggioranza musulmana, che si trova a 320 km da Addis Abeba, capitale dell’Etiopia. I cristiani in Alaba si sono resi tristemente conto di non avere difesa contro queste minacce. I dirigenti della chiesa si sono recati ad Awasa, la capitale regionale, per chiedere una migliore protezione da parte delle autorità.

Ai primi di agosto 2018, almeno 30 cristiani sono stati uccisi, 19 chiese ortodosse ed evangeliche sono state danneggiate e saccheggiate dalla violenza islamica in Etiopia.

Elenco delle chiese attaccate

Mesrete Kristos, Kale Hiwot (2), Genet Assembly Church of God Church Emmanuel Meserete Kristos (2) Chiesa dei credenti Full Gospel, Wangle Lealem, Galato Kale Hiwot, Alem Tena Kale Hiwot Bewangel Alafrim, Zobecham Kale Hiwot e Mekane Yesus.