di Armando Manocchia
“Abbiamo appena soccorso 47 persone a bordo di un gommone in difficoltà. In precedenza, Alarm Phone (servizio di segnalazione telefonica per imbarcazioni in difficoltà, ndr) e Moonbird (aereo della ong che avvista migranti nel Mediterraneo, ndr) avevano informato l’imbarcazione e le autorità di un possibile caso. Dopo una ricerca, la Sea-Watch 3 li ha trovati. Ora sono tutti in salvo e ci stiamo prendendo cura di loro”. Lo ha scritto la ong Sea-Watch su twitter.
Peccato che, come dimostra il video di Cartabianca, il gommone fosse invece in perfetta efficienza e navigasse a velocità spedita in acque tranquille, in assoluta sicurezza: basta guardare la scia del motore in mare e la rapida virata dopo il contatto con la Ong. Una manovra del genere sarebbe impossibile a motore spento.
Non si tratta quindi di soccorso, ma di trasbordo da un’imbarcazione all’altra. Potrebbe pertanto configurarsi il reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
"Siamo europei!’’
Le prime immagini del salvataggio di 47 persone soccorse dalla SEA WATCH 3 al largo delle coste libiche, inviate dal nostro giornalista Giuseppe Borello imbarcato sulla nave dell’Ong.#cartabianca @giusboo@RaiTre pic.twitter.com/aZv34EI12C— #cartabianca (@Cartabiancarai3) January 19, 2019