Traffico illecito di rifiuti infettivi. Sequestrata la nave Aquarius

 

Traffico illecito di rifiuti: è l’accusa mossa nei confronti della ong Medici Senza Frontiere e di due agenti marittimi che ha fatto scattare il sequestro preventivo della nave Aquarius, attualmente ormeggiata a Marsiglia, e di 460 mila euro. La Guardia di Finanza ha inoltre notificato avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di 24 indagati.

Medici Senza Frontiere finisce al centro di un’indagine, coordinata dalla procura di Catania, sulla gestione di rifiuti pericolosi. Sequestrata la nave Aquarius, attualmente in porto a Marsiglia, usata dalla Ong per salvare i migranti nel Mediterraneo, da dove, secondo le indagini di Guardia di Finanza e Polizia, venivano scaricati nei porti italiani rifiuti pericolosi, a rischio infettivo, in maniera indifferenziata.

Sarebbero stati accertati smaltimenti illeciti in almeno 44 occasioni per un totale di 24mila kg di rifiuti, accumulati durante le attività di salvataggio in mare. Tra questi “gli indumenti contaminati indossati dai migranti, scarti alimentari e rifiuti sanitari”. Ci sarebbero 24 indagati.