MANTOVA, 9 NOV – I carabinieri di Mantova hanno arrestato sette cinesi che sottoponevano lavoratori a condizioni di sfruttamento, approfittando del loro stato di bisogno e per caporalato in tre aziende tessili nella città virgiliana. Quaranta i lavoratori identificati di cui sette irregolari tutti trovati in condizioni “disumane”.
I carabinieri di Mantova insieme a quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno sospeso le attività ed emesso sanzioni amministrative per un ammontare di 33.000 euro. I laboratori, i macchinari e le merci sono stati sequestrati per un ammontare di 500.000 euro.
L’operazione – spiegano i militari – segue ad altre nell’ultimo periodo che hanno visto 80 laboratori di confezionamento controllati, 39 persone arrestate, centinaia di irregolari identificati e quasi un milione di euro di sanzioni erogate. (ANSA)