«Rules are rules: le regole sono le regole» . Parlando davanti a migliaia di avvocati riuniti a Roma da tutto il mondo per la conferenza internazionale Iba 2018 (International bar association) , Romano Prodi non ha dubbi: «Le regole di bilancio europee vanno rispettate anche quando non sono intelligenti».
Così l’ex primo ministro italiano e presidente della Commissione europea in risposta a chi dalla platea gli chiedeva un commento sulla decisione del governo italiano di portare al 2,4 % il deficit 2019. «Alcune clausole dei trattati europei possono anche essere sbagliate perché basate su meri principi aritmetici – ha chiarito – ma se un Paese le ha sottoscritte le deve rispettare».
Il discorso di Prodi – scrive ilsole24ore.com – ha aperto a Roma la 71esima Conferenza internazionale degli avvocati dell’Iba, la federazione mondiale delle varie associazioni nazionali dei legali.
Prodi ha tratteggiato un’ Europa estramente indebolita «dalla Brexit e dai nazionalismi dominanti», ma ha anche ricordato alcune recenti iniziative forti dell’Unione europea , «come quelle sul copyright». In vista dellee lezioni europee il professore ha posto l’accento sulla necessità che l’Europa ritrovi la propria coesione «per occuparsi di politica e non delle gabbie dei polli».
Ma quando il sig. MORTADELLA si togliera’ dai coglioni. Ma vuole fare ancora danni piu’ di quelli che ha di gia’ fatto insieme ai suoi soci CIAMPI e AMATO? Non gli basta aver creato danni per 10 generazioni ne vuole fare di piu grandi? PRODI togliti dai coglioni.
In un paese civile, questo signore sarebbe a cavare carbone, in miniera a 1000 metri di profondità ,a pane acqua e catene