Un attacco nascosto a Matteo Salvini e al governo giallo-verde. Dopo aver definito gli italiani “vomitevoli” per la decisione di bloccare i porti alla nave Aquarius con a bordo seicento migranti, Emmanuel Macron ha definito i nazionalismi in Europa la “lebbra che cresce” e si è scagliato contro “il nazionalismo che rinasce, la frontiera chiusa che alcuni propongono” e anche chi “tradisce l’asilo stesso”, sottolineando però al tempo stesso che non si può “accogliere tutti”.
Insomma, Macron ha rivendicato la sua politica migratoria e ha lanciato un appello a un anno dalle elezioni europee del 2019: “Vi chiedo di non cedere, in questi tempi difficili che viviamo, il vostro amore per l’Europa”.
Migranti, è scontro. #Macron: ‘Populisti crescono come lebbra’.#agorarai pic.twitter.com/gffymzLmtW
— Agorà (@agorarai) 22 giugno 2018
Poi ha proseguito: “Ve lo dico con grande serietà. Molti la detestano (l’Europa ndr.), ma la detestano da molto tempo, e li vedete crescere, come una lebbra, un po’ ovunque in Europa, in Paesi in cui pensavamo che fosse impossibile vederla ricomparire. E degli amici vicini, dicono il peggio e noi ci abituiamo”, ha detto indignato. “Lo dico a tutti coloro i quali danno lezioni. Spiegatemi che bisogna accogliere tutti. Ma guardate la società francese e le sue fratture! Guardate quello che facciamo anche, e non dobbiamo vergognarcene”, ha concluso Macron.