TODI (PERUGIA), 22 APR – E’ polemica dopo che il Comune di Todi ha negato all’Anpi patrocinio e utilizzo del logo per le manifestazioni organizzate in occasione del 25 aprile.
Per il sindaco di Todi Antonino Ruggiano, Forza Italia, le celebrazioni per il 25 aprile sono un momento “fondamentale, centrale, per le istituzioni locali, degne del massimo rilievo e solennità”. Ma le iniziative “non possono essere organizzate da un’associazione, pur rispettabilissima, che ‘invita’ il Comune perché questo rappresenta tutti”.
Ruggiano ha così risposto all’ANSA dopo le polemiche: “E’ il Comune a dovere organizzare le celebrazioni e lo abbiamo fatto organizzando per quel giorno una serie di appuntamenti. Abbiamo invitato tutti, la cittadinanza e le associazioni. Faremo quello che va fatto per ricordare come si deve la ricorrenza”.
Di fatto “gravissimo” ha parlato però la presidente della sezione tuderte dell’Anpi. Per l’associazione si tratta di un “attacco alla storia e alla memoria di questo Paese, un oltraggio alla Costituzione”. “Non era mai successo nella storia della città – ha sottolineato – che il Comune si dissociasse dall’Anpi per la celebrazione della Festa della liberazione”. (ANSA)