Francia, ministro Interno: “un radicalizzato su tre ha problemi mentali”

Un terzo delle 17.400 persone schedate in Francia come sospetti radicalizzati islamici presenta “problemi psichiatrici”. Lo afferma il ministro dell’Interno, Gérard Collomb, ai microfoni di Bfm-tv.

Collomb ha evocato l’uomo che ieri a bordo di un van ha ucciso una donna e ferito una ragazza a Marsiglia, sottolineando che non si tratta di terrorismo ma di “imitazione” (del terrorismo).

La procura di Marsiglia ha reso noto, sulla base di un esame psichiatrico, che si tratta probabilmente di uno psicotico.

“Le persone deboli possono lasciarsi trasportare compiendo delle emulazioni” ha affermato il ministro dell’Interno.

Sul tema della sicurezza, Collomb ha anche ribadito la volontà di “ridefinire” il dispositivo Sentinelle, che ora conta circa 7mila militari su tutto il territorio francese. ANSAMED

One thought on “Francia, ministro Interno: “un radicalizzato su tre ha problemi mentali”

  1. ma povero ministro …non ha capito che la classificazione dei problemi mentali secondo il manuale diagnostico e stata elaborata apposta in modo che a chiunque in qualsiasi momento possano essere diagnosticati problemi mentali e presctitti farmaci…serve a quello l invenzione della psiche

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