Ripetute violenze sessuali a una ragazza di 14 anni da parte di tre distinti soggetti: Muhibullah Zerani, un cittadino afghano nato il 01/01/1995, e due cittadini pakistani, Arif Hussain (del 01.01.1993) e Zubair Khan (del 01.05.1995). I colpevoli dei reati avvenuti tra maggio e giugno sono stati arrestati dalla Polizia di stato di Trieste e sono ora in carcere in custodia cautelare.
Nel primo episodio la vittima, italiana, si è incontrata occasionalmente con Zerani nei pressi di un locale in Piazza Goldoni. Successivamente la ragazza è stata condotta sulla scala dei Giganti fino alla fontana vicino al parco di San Giusto. L’uomo ha tentato di baciarla, insistendo nonostante la ragazza lo respingesse ripetutamente, e immobilizzandola a terra per poi abusare di lei. Questa, dopo essere rientrata nella struttura di residenza, ha riferito l’accaduto ad un’educatrice che l’ha accompagnata al Burlo per gli accertamenti del caso. Sulla base del referto e a seguito delle attività investigative, si è riuscito ad individuare Zerani come il soggetto che aveva abusato di lei.
Nella circostanza, le ricostruzioni effettuate hanno consentito di accertare che la giovane, nel successivo mese di giugno, aveva subito altre violenze all’interno del giardino pubblico di Via Giulia, sempre con le stesse modalità prima da Arif Hussain e successivamente da altri due soggetti, uno riconosciuto in seguito per Zubir Khan, e un altro al momento rimasto sconosciuto. Gli accertamenti investigativi hanno inoltre consentito di appurare che gli arrestati erano consapevoli dell’età della minore e che avevano abusato di lei.
La custodia cautelare, oltre che per la gravità degli atti compiuti, è stata disposta anche perchè vi è il concreto ed attuale pericolo della reiterazione del reato. Gli arrestati, nelle prime ore della mattinata odierna, sono stati prelevati dal personale della Squadra Mobile presso le strutture di accoglienza ove erano ospitati, e condotti alla casa circondariale di via Coroneo.