STRASBURGO, 18 GEN – Oltre 215 milioni di cristiani perseguitati, 50 i Paesi del mondo a rischio più elevato, l’Islam prima minaccia in 35 di questi Stati. Al parlamento europeo di Strasburgo l’ong ‘Open Doors’ ha presentato oggi il proprio report annuale (riferito al periodo 1 novembre 2015-31 ottobre 2016).
“Dati allarmanti e in crescita, l’Europa esca dal silenzio e dall’immobilismo, la minaccia islamica si fa sempre più insidiosa”, dice l’europarlamentare e vicesegretario federale della Lega Nord Lorenzo Fontana. “La violenza nei confronti dei cristiani (si registrano 1.329 chiese attaccate nel periodo in esame), si alimenta dell’indifferenza dell’Occidente e delle istituzioni che lo rappresentano”.
Fontana, sul tema, ha presentato un’interrogazione al presidente della Commissione Juncker, chiedendo di “mettere a tema, alla voce ‘immigrazione’, il rischio derivante dall’Islam”, di “allargare alla Russia le partnership anti-terrorismo”, “di rinforzare la rete di monitoraggio dei fenomeni di persecuzione nel mondo”, di “ricorrere allo strumento della negoziazione coi governi – laddove possibile – per la protezione e la difesa delle minoranze cristiane” e la “creazione di una specifica agenda europea per il contrasto alla persecuzione dei cristiani”.