Hanno rischiato fino a due anni di prigione per “vilipendio alla bandiera”. Si tratta di due ragazzi altoatesini: Tobias Gamper, di 20 anni, e Ian Gerstgrasser, di 18, ripresi dalle telecamere di sicurezza davanti a un centro commerciale di Mueang Krabi. La scena è di sabato sera: i due camminavano per tornare alla guesthouse di Krabi dove alloggiavano quando hanno buttato a terra cinque bandiere thailandesi appese davanti a un negozio. I ragazzi sono stati arrestati lunedì mattina.
Tobias e Ian sono stati costretti a girare un video di scuse dopo essere stati arrestati per “vilipendio alla bandiera” della Thailandia. “Ci dispiace molto, – dicono i ragazzi italiani nel video pubblicato su Facebook – veniamo da un altro Paese in cui la bandiera non è così importante. Ci piace la Thailandia e le persone che ci vivono, non sapevamo di infrangere la legge”
E già,in Italia strappare la bandiera nazionale è segno di”progressismo”!