Sembra proprio che alcune grandi ONG collaborino con i trafficanti; noleggiano appositamente delle navi e contrabbandano immigrati clandestini su scala industriale, grazie alla legislazione introdotta da Bruxelles. La guardia costiera italiana li assiste.
Le navi usate >>>>> NGOs Armada operating off the coast of Libya
Lo scrive e documenta Gefira Foundation che ha messo sotto controllo i movimenti di 15 navi noleggiate da ONG che fanno la spola tra l’Africa e l’Italia.
Le organizzazioni coinvolte sono: MOAS, Jugend Rettet, Stichting Bootvluchting, Médecins Sans Frontières, Save the Children, Proactiva Open Arms, Sea-Watch.org, Sea-Eye and Life Boat.
Le ONG dicono di aver preso i clandestini nel Canale di Sicilia, quando in realtà li imbarcano vicino a Tripoli. Non è salvataggio ma contrabbando di esseri umani. Risultano coinvolti anche contractors americani e le autorità maltesi.
“Per due mesi, utilizzando marinetraffic.com, abbiamo monitorato i movimenti delle navi di proprietà di organizzazioni non governative, e abbiamo tenuto traccia degli arrivi di immigrati africani.” scrive Gefira
Qalcuno può spiegare? (rischio calcolato)
Un buon articolo e interessante animazione. Peccato che gli italiani devono solo subire senza poterci fare nulla se non commentare sul web. L’unica libertà che ci lasciano…… per il momento.
Ho sempre sostenuto che queste ONG sono alla pari di organizzazioni terroristiche o tantomeno mafiose, a quanto pare la mia testa, libera da condizionamenti aveva intuito bene.-