Marion Le Pen: “Uniamoci contro l’invasione”. A sua zia Marine il Premio Oriana Fallaci

 

di Claudio Bernieri

E’ arrivata a Firenze Marion Le Pen, leader dei giovani identitari francesi e italiani. L’occasione? Quella di un suo seminario sulla nuova Europa possibile; seminario, o se vogliamo, stage per giovani politici fiorentini organizzato da Lega Nord Toscana e Fratelli d’Italia. L’occasione era ghiotta e subito alcuni giovani di un centro sociale occupato si sono posizionati sul marciapiede antistante l’hotel dove si svolgeva la “lectio” di Marion, per un breve ma visibile saluto.

Il circo mediatico della stampa si è mobilitato in massa, quasi Marion fosse stata una rock star… Ed eccola preda dei fotografi prima del suo debutto. Sala affollatissima, tanto che gli organizzatori hanno dovuto approntare una seconda location, per ospitare gli uditori.

Molte erano le domande da rivolgere a questa giovane icona delle nuove energie europee anti immigrazione: gliene abbiamo fatte alcune. Per esempio:

Cosa pensa della minaccia di Erdogan di inondarci di clandestini? Come fermare i barconi dei clandestini?

E quando lei, signorina Marion vincerà le elezioni, che ruolo avrà nel suo governo?

E , infine, cosa pensa del governo europeo che lascia sulle spalle dell’Italia i costi della immigrazione selvaggia?

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Marion Le Pen e Armando Manocchia

Armando Manocchia, direttore di Imola Oggi ha consegnato a Marion un gentile cadeau, ma fragrante di significato: il profumo preferito di Oriana Fallaci, distillato a Firenze da una storica farmacia.

Infine, durante la cena comunitaria in Borgo la Croce, dopo il seminario, Manocchia ha consegnato a Marion una lettera per la zia, Marine le Pen, nella quale vengono illustrate le finalità dell’Associazione Una via per Oriana presieduta da Manocchia, che dalla morte di Oriana si batte per il giusto riconoscimento dello scrittrice in Italia e nel mondo attraverso un Memorial, un sito web (thankyouoriana.it) a lei dedicato e un Premio, il Premio Oriana Fallaci.

Ed è proprio questo il contenuto principale della lettera: un invito ufficiale per Marine le Pen a ritirare il Premio Oriana Fallaci che la Giuria ha assegnato lo scorso 15 settembre, in occasione del Memorial che si è svolto a Firenze, a Marine Le Pen e a Donald Trump.