Nel tempio dell’Ascia Nera, la mafia nigeriana a Milano – video

Videoreportage di Claudio Bernieri-musiche originali di Luciano D’Addetta

Siamo al quartiere Adriano, periferia disastrata di Milano…
Entriamo nel tempio dell’Ascia Nera, il centro di affiliazione della mafia nigeriana a Milano… arrivano sui gommoni , la marina militare cortesemente li porta a Lampedusa, da dove partono per hotel , residence e case sequestrate agli italiani. Sono le risorse …
Eccoci in una loro chiesa locale, dove celerano i loro riti , riti dell’africa nera…
La mamam, presente nelle comunità nigeriane di Castelvolturno, Brescia,Cremona, Torino, Palermo, presiede i riti di iniziazione
Ed ecccoci immmersi in un rito vodoo…la mamam presiede il rito… le adepte ballano… e sfilano…
Ovviamente la stampa zerbino tace e minimizza… occorre girare per le strade per svelare l’orrore della accoglienza selvaggia…
Ed ecco i seguaci della confraternita dell’Ascia Nera… un potere immenso, che da Benin City si è sparso in tutto il mondo… una congregazione con riti iniziatici, dedita soprattutto al commercio all’ingrosso della eroina. Una delle centrali è Castelvolturno, dove la Ascia Nera lavora in conflitto o a volte in collaborazione con la camorra…
Assistiamo alla iniziazione dei boys, che affiancano la mamam…
I boys devono essere coraggiosi, sopportare il dolore, essere pronti alla morte…
Ed ecco l’ascia.. il simbolo della setta…. Chi tradisce, chi parla, verrà squartato.
Insomma, siamo in pieno regno della tangente marca Pd… luoghi desolati , abbandonati dopo la caduta di Penati… in una cascina adibita a deposito di libri dal Comune, troviamo un centro di iniziazione dei boys nigeriani : qui si formano, all’università del degrado i boys che spacciano eroina a Milano, soprattutto alle colonne di san Lorenzo, regno dei radical chic e della volante rossa di Majorino, Sala, Pisapia
Sono gli effetti della immigrazione selvaggia, voluta dalla amministrazione di sinistra: un piano che porta però la mafia nigeriana cercare spazi a Milano, presto si contreranno con i picciotti della ndrangheta, e scorrerà sangue per le strade di Milano, tra le gang rivali….
E Milano ha sempre più paura…