Bosnia nella Ue, la Lega dice NO! al cavallo di troia islamico

 

ue-islamBRUXELLES, 21 SET – “L’adesione della Bosnia-Erzegovina all’Ue è l’ennesimo favore fatto ai musulmani. Sarà un cavallo di Troia islamico calato sul Vecchio Continente, un nuovo passo verso la progressiva colonizzazione, voluta e promossa da questa Europa”.

Così l’europarlamentare e vicesegretario federale della Lega Nord Lorenzo Fontana dopo che ieri il Consiglio Ue ha dato il via alla procedura di adesione della Bosnia-Erzegovina. “Con la complicità di Renzi e del governo italiano si sta forzatamente annettendo ai 28 Stati Membri (27 dopo la Brexit) un Paese a maggioranza islamica – contesta Fontana -. Dall’ultimo censimento, recentemente pubblicato, risulta infatti che i bosniaci musulmani siano il 50,11 per cento. Mi chiedo in che modo un Paese come questo possa condividere i valori di un’Europa che ha radici cristiane e che, proprio per questo, ha sempre distinto tra religione e politica, diversamente dall’Islam, dove la religione è anche politica. L’annessione di uno Stato a maggioranza islamica non è solo in contraddizione con i principi e i valori che dovrebbero animare l’Unione, ma è un attacco alla nostra identità, un nuovo passo verso l’eutanasia europea”.