Imolaoggi – il reporter indignato – di Claudio Bernieri
L’una, sempre elegantissima e firmata , bionda vichinga con sorriso dolce e determinato alla Sharon Stone…. Lei piace a Berlusconi e ai talk show. Per niente radical chic, per niente palombellina, ma con casa in periferia e mutuo da pagare. Mamma. L’altra, la descamisada Angela, l’Evita Peron di Milano, dopo il diniego della Gelmini in lista per le elezioni comunali (Maria Stella non voleva Casapound nei supporter di Parisi ) riorganizza le periferie, contrasta le occupazioni del racket dei centri sociali, porta pacchi alimentari agli italiani indigenti. Insomma, fa “opposizione” , dura, logica e chiara.
Ma “opposizione a Sala” , se ci sei, batti un colpo… Quasi nessuno contrasta il compagno Beppe a Milano.
Resta la tenda del Montello, nave scuola della nuova politica di base.
Silvia Sardone di Forza Italia, consigliera comunale, e Angela De Rosa, militante di Casapound , formano la nuova coppia al femminile che incendia le assemblee di zona e procura incubi al compagno Sala e al mullah Scola, già arcivescovo di Milano, ora pensionato alla Mecca. Le new entry, dopo un decennio di dominio della oratoria da saltimbanca della Santanchè e il birignao di Milly Moratti, sono state confermate dall’applausometro popolare nella assemblea storica alla Tenda – Gazebo del comitato “Caserma Montello ai milanesi”( tenuta domenica) che si batte da ferragosto per non lasciare sfrattare i militari dalla caserma dal ministro dell’Inferno Alfano: ricordiamo che alla Montello dovrebbero alloggiare 500 pseudo rifugiati africani, tutti maschi.
Loro , le due dame emergenti del “Nuovo modello Milano”, piacciono ai milanesi. Trasversalmente. Richiestissime nelle assemblee di periferie (ma snobbate nei salotti ) sono le uniche coriste della liquefatta opposizione a Milano. Saranno elevate al ruolo di soprano? Dopo la debacle di Stefano Parisi, dopo la scomparsa di CL , dopo la resa di don Scola, e il suo tradimento a don Giussani, chi dice no al pasha Beppe e ai tagliagole islamici sembra scomparso, volatilizzato, a Milano.
Ora i riflettori sono puntati su Angela & Silvia, le Milan Angels, che smentiscono nei fatti il teorema della Gelmini e di Parisi e indicano una unica strada per risorgere: unità alla base tra moderati, identitari, delusi ex Pci e Pd, cattolici, liberali, Le vedremo presto nelle madre di tutte le battaglie: la moschea che i Fratelli Musulmani vorrebbero aprire a Milano, con la complicità di Pasha Beppe, di don Mohammed Scola e dei petrodollari del Qatar.
Vediamole intanto le Milan Angels nella assemblea alla Tenda, luogo ormai storico che sta cambiato la storia di Milano. Le due donne leader che popolano gli incubi del pasha Beppe e di Alì Majorino non sono che all’inizio: e non sarà certo fiction….