“Prendi un coltello, entra in una chiesa, fai una carneficina. Taglia due o tre teste e poi è finita”. E’ uno degli audio agghiaccianti attribuiti ad Adel Kermiche, uno dei due terroristi che due giorni fa hanno sgozzato in una chiesa di Saint-Etienne du Rouvray l’86enne padre Jacques Hamel. A rivelare il contenuto degli audio, la cui autenticità è stata confermata da una fonte vicina alle indagini, è il settimanale ‘L’express’, secondo cui questi file sono stati diffusi tra circa 200 persone attraverso la app di messaggi criptati Telegram.
“Questa corrispondenza è stata trovata durante le operazioni di polizia” seguite all’uccisione di Kermiche, ha detto la fonte. Negli audio si sente il 19enne francese di origine tunisina parlare dell’influenza dello ‘sheikh’ che ha incontrato in prigione, della sua intenzione di creare una cellula terroristica, dei suoi tentativi di entrare in Siria. Kermiche descrive poi con precisione il suo progetto di attaccare una chiesa, commesso due giorni fa, e sostiene come sia facile procurarsi un’arma da fuoco: “Vai in qualsiasi quartiere e ne trovi”. In realtà lui e il secondo terrorista hanno agito armati solo di coltello. adnkronos
E i censori isterici, razzisti perché si credono superiori, credono di poter fermare tutto questo nascondendo nomi e foto degli assassini? Sciocchi megalomani votati al precipizio! All’Isis interessa agire, non importa quanta gente lo sappia. Non è necessario essere dei docenti universitari per capirlo.