PESCARA. Gli ha chiesto il biglietto, e poi i documenti. E invece ha rimediato un pugno, una sberla e la minaccia: «È già la seconda volta che mi fermi, la terza ti ammazzo»
Come riporta ilcentro.gelocal.it/pescara Carlo Palumbo, giovane controllore della Tua sulla linea Giulianova-Pescara è l’ennesimo dipendente dell’azienda di trasporto pubblico aggredito e minacciato mentre fa il proprio dovere. Solo che per lui è la seconda volta in un mese.
È lo stesso Palumbo, raggiunto telefonicamente dal Centro, a raccontare: «Sono salito sull’autobus partito da Giulianova alle 14.10 e diretto alla stazione di Pescara, dalla fermata di Pineto quando erano circa le 15. L’autobus era già pieno, per fortuna eravamo in due a controllare i biglietti. Arrivo a questo ragazzo, un extracomunitario di origine africana residente a Scerne di Pineto e già noto per averci aggredito altre volte verbalmente, sempre rifiutandosi di fare il biglietto. Anche questa volta il biglietto non ce l’aveva, e non avendo con sè neanche i documenti l’ho invitato a scendere. Invece lui si è alzato e urlandomi contro mi si è avvicinato e tutt’a un tratto mi ha sferrato un pugno. Io ho fatto in tempo ad abbassare la testa per schivarlo, mi ha preso il setto nasale, gli ho preso la mano per bloccarlo. Ma a quel punto con l’altra mi ha dato uno schiaffo in piena faccia ed è sceso giù dall’autobus senza che nessuno, a parte il mio collega che ha chiamato i carabinieri, muovesse un dito in mia difesa. Alla fine i carabinieri non sono neanche venuti, sono arrivati i vigili urbani, ma mezz’ora dopo».
«Ormai fare il controllore è diventato un suicidio. Siamo pubblici ufficiali, ma non vale niente. Lavoriamo in trincea tutti i giorni, bersagliati da insulti, sputi e ogni genere di minaccia. »
Per prima cosa va la mia solidarietà a questo giovane controllore, anche se non se ne farà nulla, aggiungerei che siamo un popolo di mxxxa e di omertosi, in quanto nessuno si è degnato di prendere a calci il nordafricano o e andato in difesa di questo controllore eccetto il suo collega, li conosco molto bene questa gentaglia arrogante e presuntuosa che se non gli dai i soldi ti minacciano pure, io mi sono preparato un bell’attrezzo che ogni volta che vengono a suonarmi gli faccio vedere, adesso borbottano un pò ma vedendo l’attrezzo se la squagliano subito, di tutto ciò dobbiamo ringraziare I due Politici di turno compreso i PDioti!