L’incontro di calcio contro la violenza ha avuto dei risvolti imprevisti . E’ finito in una guerra di parole e di botte.
Siamo in Germania, a Oldenburg – Poco dopo il calcio d’inizio della festa del calcio contro il razzismo e la violenza ,si è passati alle vie di fatto con pugni e calci: “Un incidente triste per noi”, ha detto Lobo Ndoume Cyrille, presidente del club dell’integrazione. L’organizzatore della “Coppa d’Africa” , come pubblicato su NWZ si è dimostrato comunque sollevato dal fatto che l’undicesima edizione è poi proseguita serenamente come previsto davanti a circa 600 spettatori.
La partita dell’Eritrea contro l’Egitto era la prima del Gruppo B.. Dodici squadre erano in competizione sul campo sportivo di Kennedystraße per la selezione della fase finale, il prossimo fine settimana. Le squadre sono formate da giocatori di Oldenburg, alcuni rifugiati, cittadini residenti con radici più o meno africane. Gli egiziani erano in vantaggio sugli eritrei quando è scoppiata la rissa, sono volate parole grosse, poi si è arrivati alle amni
Gli organizzatori hanno separato separato i due gruppi. La partita è stata annullata ed entrambe le squadre sono squalificate per il resto del torneo.
“Cerchiamo di essere un esempio per la Germania e l’Europa e di dimostrare che lo sport, e in particolare il calcio, sono in grado di stabilire la pace”, avevano dichiarato gli organizzatori.