Germania, Bundesbank: le idee di Padoan sono troppo ottimiste

 

weidmann26 APR – L’Italia ha spesso violato il patto di stabilità.

Un’ampia condivisione dei rischi fra gli Stati dell’Eurozona senza un meccanismo rafforzato di controllo comune “rappresenterebbe un percorso sbagliato” e non creerebbe i “forti incentivi a rispettare le regole” che vi vede il ministro dell’Economia italiano Pier Carlo Padoan.

Lo ha detto il presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, all’ambasciata tedesca, spiegando che “su questo punto io non sarei tanto ottimista” visto il rischio di creare azzardo morale.

“Un’ampia condivisione delle responsabilità tra gli Stati dell’Eurozona senza il corrispettivo meccanismo di controllo comune – afferma il presidente della Buba – rappresenterebbe un percorso sbagliato, poiché ciò rafforzerebbe la tendenza presente in una unione monetaria ad accumulare debiti piuttosto che frenarla”. “Questo è un punto sul quale ad esempio Pier Carlo Padoan ed io siamo di opinione diversa” prosegue il capo della Bundesbank, sottolineando come secondo il ministro dell’Economia italiana invece la condivisione dei rischi sarebbe un incentivo al rispetto delle regole.

Critiche alla commissione Ue – Weidmann non risparmia però neanche anche la commissione europea, colpevole secondo lui di “scendere a compromessi a danno del rispetto del bilancio” mediando interessi politici. Sarebbe invece necessario, spiega, che i compiti della commissione andassero “una autorita’ fiscale europea”. Ipotesi sulla quale però il banchiere centrale tedesco vede ostacoli enormi. “Al momento non vedo la volontà di superare questi limiti, né in Italia, né in Germania, né in altri Paesi”.