“Due autisti del Parlamento Europeo, che accompagnano europarlamentari e ambasciatori vari, sono vicini all’Isis e al fondamentalismo islamico. Questo fa capire il livello di insicurezza e di superficialità che c’è in Belgio e a Bruxelles”. ASCOLTA >>>
Questa la rivelazione choc dell’europarlamentare della Lega Mario Borghezio ieri ai microfoni de La Zanzara, in onda su Radio 24, nel corso di un’intervista sugli attacchi di Bruxelles . “Sono due autisti individuati e sospettati di collegamento con gli ambienti del fondamentalismo filo terrorista – ha continuato poi Borghezio – e la notizia è di fonte ufficiale“. Alla domanda dei conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo su un allontanamento di queste due persone dall’istituzione europea, Borghezio ha concluso: “Sono in corso accertamenti”.
Questo fatto è gravissimo. Come mai i telegiornali non lo dicono? E’ una cosa vergognosa“. L’esponente del Carroccio definisce “merdaccia” e “collaborazionista del nemico” Françoise Schepmans, sindaco di Molenbeek: “Bisognerebbe processarlo. Al Parlamento Europeo, poi, c’è una situazione molto pericolosa: come addette alle pulizie, ad esempio, ci sono torme di signore col velo. Sono tutti arabi e magrebini. In base al principio di precauzione, che è un principio fondante dell’Unione Europea e con cui ci rompono i coglioni attraverso controlli vari, qui bisognerebbe fare un controllo preventivo: questo personale è potenzialmente pericoloso e quindi va sbattuto fuori a calci“
Borghezio vive nel Paese dei Balocchi: quasi tutto il Parlamento Europeo è complice dei terroristi mussulmani.