Il nuovo leader dell’Isis in Libia è Abdel Qader Al-Najdi, molto probabilmente originario dell’Arabia saudita. E’ quanto afferma il settimanale jihadista Al-Naba, ripreso dal servizio africano della Bbc, secondo cui sostituisce il predecessore, l’iracheno Abu-al-Maghirah al-Qahtani, ucciso in un raid americano. In un’intervista rilasciata al giornale, Al-Najdi afferma che lo Stato islamico è agli inizi in Libia ma sta crescendo sempre più.
“Ci sono preparativi per la creazione di una nuova coalizione di crociati finalizzata a condurre una guerra contro lo Stato islamico” in Libia e i suoi “Stati principali sono Francia, Gran Bretagna e Italia sostenuti da fazioni combattenti interne che rafforzeranno tale coalizione”: ha detto il nuovo capo dell’Isis in Libia, minacciando la conquista di Roma da parte dello Stato islamico. “Preghiamo Dio di essere fedeli pii e di essere coloro che conquisteranno Roma”, ha tuonato.
Il nuovo capo dell’Isis in Libia ha minacciato di rappresaglia l’Occidente per l’uccisione del suo predecessore. Alla domanda sul fatto che “gli occidentali si vantano di aver ucciso lo sceicco al-Maghirah al-Qahtani e credono di aver indebolito lo Stato islamico”, Abdel Qader Al-Najdi ha risposto: “promettiamo il peggio all’Occidente e agli atei”. ansa