L’ennesimo episodio di violenza da parte dei lavavetri di viale Carlo III a Caserta. La dinamica è sempre la stessa: allo scattare del semaforo rosso gli uomini appostati ai lati della strada, generalmente extracomunitari, impongono alle vetture ferme il lavaggio del parabrezza in cambio di danaro.
Come riporta IL Messaggero, è accaduto così anche ieri pomeriggio ad Antonio Paglia, 64enne padre di Gianfranco, medaglia d’oro al valor militare, ex deputato e attualmente consigliere del ministro della Difesa Roberta Pinotti.
Dopo il diniego da parte di Paglia al servizio di pulizia del vetro, in quattro hanno circondato l’auto colpendola con mazze, pugni e calci. L’uomo ha chiuso le sicure degli sportelli e ha immediatamente chiamato i carabinieri che sono accorsi in pochissimo tempo riuscendo ad evitare il peggio. I militari hanno fermato uno degli aggressori tra gli applausi delle persone e lo hanno poi portato in caserma. In seguito per Antonio Paglia, cardiopatico, è stato necessario anche l’intervento del 118 per gli accertamenti del caso.
«Rivolgo un invito al prefetto: andrebbe meglio utilizzata la polizia provinciale così come avviene al nord – dice l’ex deputato – perché polizia e carabinieri fanno già tanto. In vista della campagna elettorale spero si pensi meno alle buche e di più alla sicurezza perché le persone sono esasperate».