Sono 11.921 i minori stranieri non accompagnati presenti in Italia al 31 dicembre 2015: in crescita rispetto al 2014 del 13 per cento. È quanto fa sapere il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali nel suo report di monitoraggio sui Mnsa in Italia pubblicato oggi sul sito internet del ministero.
Al 31 dicembre, inoltre, sono 6.135 i minori non accompagnati che risultano irreperibili e sono soprattutto i minori di origine eritrea. “Tali dati riflettono la complessità del fenomeno dell’irreperibilità dei minori non accompagnati – spiega il report -, dovuto ad una molteplicità di fattori – tra cui il progetto migratorio, l’aspettativa familiare e individuale, le informazioni in possesso dei minori, le reti parentali e di riferimento nei paesi di destinazione”.
Cresce di qualche punto percentuale la presenza dei minori prossimi alla maggiore età: se nel 2014 i msna con 17 anni erano il 49,5 per cento, nel 2015 rappresentano il 54 per cento. Come negli altri report, inoltre, la componente maschile rappresenta quasi la totalità dei minori: sono circa il 95 per cento.
Per quanto riguarda l’accoglienza, invece, è sempre la regione Sicilia a mantenere il primato anche se con un dato totale in lieve flessione rispetto al 2014: lo scorso anno, infatti, la presenza di msna in Sicilia ha fatto registrare 4.109 presenze (34,5 per cento del totale calcolato tra tutte le regioni), contro le 4.628 del 2014 (il 43,9 per cento). Sale in classifica la Calabria, con 1.126 msna nel 2015, contro gli 839 del 2014.
“Più dell’80 per cento delle strutture che accolgono i minori risultano essere autorizzate o accreditate da un ente pubblico al costo di circa 80 euro al giorno: al 31 dicembre 2015, quasi l’85 per cento dei minori non accompagnati sono collocati in tali strutture”. Oltre la metà delle strutture non accreditate, infine, sono localizzate in Sicilia (97, circa il 53 per cento).