Polonia, Schulz insulta il governo eletto accusandolo di “colpo di Stato”

schulzIl presidente tedesco del Parlamento europeo Martin Schultz ha definito oggi “drammatica” la situazione in Polonia, paragonandola a un “colpo di Stato”, provocando la reazione rabbia del governo di Varsavia accusato dai suoi detrattori di volere concentrare su di sé tutti i poteri.

“Quello che accade in Polonia ha le caratteristiche di un colpo di Stato ed è drammatico. Parto dal presupposto che ne discuteremo in dettaglio questa settimana al Parlamento europeo, o al più tardi durante la sessione di gennaio”, ha commentato il presidente social-democratico alla radio tedesca Deutschlandfunk.

A che punto siamo arrivati! La “colpa” del neo-governo polacco, democraticamente eletto, sarebbe quella di non volersi piegare alla dittatura europea, di rifiutare l’invasione di migranti e di voler conservare la sovranità nazionale.

Il primo ministro polacco Beata Szydlo da parte sua ha spiegato che Schulz dovrebbe scusarsi con la Polonia. “Questo genere di dichiarazioni – e questa non è la prima volta che le affermazioni del presidente Schulz assumono questo tono e questo carattere – riguardano direttamente la Polonia e gli affari polacchi, e sono inaccettabili per me”, ha insistito Szydlo. “Mi aspetto che Martin Schulz non solo la smetta di fare queste dichiarazioni ma si scusi con la Polonia”.

(font afp)