Parma: donna uccisa di botte, il tunisino è un pregiudicato già espulso

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Alessia Della Pia, 39 anni, è stata picchiata brutalmente. Successivamente trascinata nella vasca da bagna riempita d’acqua. Non è chiaro il perché: non è escluso il tentativo di affogarla. Dalla vasca è stata ancora presa e trasportata, stavolta priva di vita, nel pianerottolo fuori dall’ingresso di casa.

Ora l’uomo che domenica sera l’ha uccisa in un appartamento alla periferia di Parma, Mohamed Jella, un tunisino di 27 anni con precedenti per droga e rapina, ricercato adesso in tutta Italia (corriere.it)

La Gazzetta di Parma riferisce che l’uomo sarebbe stato colpito da decreto di espulsione emesso dal Tribunale di Ferrara. Infatti Jella avrebbe da poco finito si scontare una pena per rapina.

Sulle dinamiche dell’assassinio della donna parmigiana e sulle cause del decesso si potranno avere chiarimenti solo dopo l’autopsia. Intanto le indagini dei carabinieri proseguono nel massimo riserbo.

La vittima, secondo le prime informazioni, viveva insieme al compagno tunisino nella casa popolare di via dei Bersaglieri da poco, un paio di settimane. E’ stata uccisa all’interno dell’appartamento e poi trasportata vicino all’ingresso. L’uomo avrebbe chiamato i soccorsi del 118 e poi sarebbe scappato. Ora la forze dell’ordine lo stanno cercando. I vicini riferiscono di violenti litigi e botte da orbi giorno e notte.

 

One thought on “Parma: donna uccisa di botte, il tunisino è un pregiudicato già espulso

  1. Speriamo che lo trovino.
    Nel contempo, però, si deve capire perchè era libero, in Italia e chi gli ha permesso di rimanere deve PAGARE, chiunque esso sia, giudice o poliziotto o assistente sociale.
    Se non si inizia così, il lassismo e buonismo italiano ci travolgeranno!

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