Don Farinella, il pretonzolo che ammette la bestemmia in chiesa, ma non il presepe. Un prete comunista un po’ islamizzato che, l’anno scorso, ha salutato positivamente l’iniziativa di don Prospero Bonzani, che aveva inserito una moschea nel presepe della parrocchia di via Vesuvio. Don Farinella, il prete che si nutre di odio
Come riporta Il Secolo XIX, quest’anno, don Farinella (Don Farinella: «In Chiesa si può anche bestemmiare, è un luogo libero»), pur di andar contro Salvini, ha deciso di non fare il presepe: “Io quest’anno il presepe non l’ho fatto. Per protesta. Contro chi sputa sopra una cosa sacra, un simbolo di amore e di unione. Io con Salvini (che dopo le stragi di Parigi ha detto: ‘Facciamo il presepe per non arrenderci’) non voglio avere niente a che spartire. Perciò, è deciso, nessun presepe nella mia chiesa”.
Questa iniziativa, però, non danneggia Salvini. Danneggia solamente i parrocchiani che non possono godere della bellezza delle tradizioni e della dolcezza del presepe e, in definitiva, rappresenta una scelta ideologica. Proprio quello che il prete rinfaccia a Salvini.
Farinella non dire fesserie! Salvini non c’entra nulla : tu non fai il presepe perché non credi come tanti tuoi simili che sputano sul crocifisso ed erano i Capi di canoniche . Non sei un prete, ma un infiltrato che ruba i soldi alla comunità come certi ” Galli” trapassati . Ma almeno uno specchio ce l’hai ?
Questo, fatto da un sacerdote è grave. Stiamo uscendo tutti fuori di testaaaaaa.