Torino, premiato il “profugo” siriano ‘sgambettato’ in Ungheria

 

sgambettoOssama al Abed al Mohsen, il “profugo” siriano che con in braccio il figlio cercava di fuggire dall’Ungheria, ma che uno sgambetto di una reporter contribuì a farlo arrestare, ha ricevuto oggi a Torino il premio Europa, promosso dall’Associazione Etica e Sport e intitolato a Rinaldo Bontempi e a Maurizio Laudi.

Ossama al Abed al Mohsen, arrivato alla frontiera con l’Ungheria con i suoi due figli Mohamad di 16 anni e Zaid di 6 anni, era stato fatto cadere a terra con uno sgambetto dalla reporter televisiva Petra Laszlo.

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Allenatore di calcio, Ossama vive ora in Spagna dove si occupa una squadra di ragazzi dai 7 ai 18 anni. Con il 1 Premio Europeo Bontempi e Laudi il Comune di Torino con Etica e Sport, si legge nelle motivazioni, “vuol dare a Ossama, Mohammad e Zaid, e a tutti i rifugiati siriani un caldo ‘Benvenuti in Europa‘”. (LaPresse)