A Merano i carabinieri del Ros hanno scovato una cellula di jihadisti, parte di una rete internazionale.
Come riporta il Giornale, il presunto centro di reclutamento si trova in via Mainardo 66, in pieno centro storico, a pochi passi dalle Terme e dal famoso Kursaal in stile liberty. I carabinieri hanno fatto irruzione in un appartamento al primo piano e hanno portato via Eldin Hodza, kosovaro, che nel 2014 sarebbe stato addestrato dallo Stato islamico, per poi rientrare in Italia.
Nella vecchia palazzina, una volta elegante e ora un po’ decaduta, abitano quasi esclusivamente immigrati.
E proprio in questo appartamento, secondo gli inquirenti, avvenivano incontri con aspiranti jihadisti. Hodza risulta essere un allievo di Abdul Rahman Nauroz, il referente dell’organizzazione che viveva a Merano, ma che da tempo si trova in carcere per altri reati.
Fuori, però, aveva tutto pagato. Dopo aver ottenuto l’asilo politico gli erano stati, infatti, garantiti un appartamento e il sussidio sociale pagato dalla provincia di Bolzano.
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Incredibile ma vero!E’ l’Italia di oggi,purtroppo.