Le massime autorità militari statunitensi hanno proposto di aumentare il numero di soldati presenti in Europa e di perfezionare l’addestramento delle truppe in modo che siano pronte ad affrontare le potenziali minacce provenienti dalla Russia.
È quanto emerso durante un forum che si è tenuto nel fine settimana a Simi Valley, in California, tra leader militari e della Difesa, che hanno condannato presunte aggressioni militari della Russia (quali???) e avvertito che gli Stati Uniti non devono lasciare che la cooperazione di Mosca con l’Occidente sulla Siria faccia dimenticare il conflitto in Ucraina.
Il generale Philip Breedlove, comandante in capo delle forze della Nato in Europa, ha detto che vorrebbe vedere più brigate, in rotazione, impegnate in Europa e che una decisione sulla proposta, che sarà presentata dal Pentagono, sarà presa “nei prossimi due mesi”. Serviranno l’approvazione del presidente Barack Obama e del Congresso. Non pare che abbiano intenzione di sapere se gli Stati europei siano d’accordo.
BUTTIAMO FUORI GLI AMERICANI DALL’EUROPA….OGGI E’ MEGLIO PUTIN…GLI USA. SI SONO PRESI GIOCO DI NOI FIN DAL1940-45..E I PARTIGIANI CHE GLI SPIANARONO LA STRADA…i nostri governanti da allora a oggi si sono distinti nell’andare a prendere chi ci fa male,non si smentiscono nemmeno oggi!!!!…