Tre persone sono state fermate per la morte di un giovane polacco senzatetto, di 23 anni, il cui corpo è stato rinvenuto il 29 settembre scorso nel Tevere, a Roma, tra ponte Testaccio e ponte dell’Industria. Dopo aver ripescato il corpo del ragazzo, la polizia ha iniziato le indagini arrivando a fermare tre persone, cittadini polacchi: un uomo di 31 anni e una donna di 43 e il suo compagno di 31 anni. Quest’ultimo ha confessato di essere l’autore del pestaggio.
Il movente, stando ala ricostruzione degli inquirenti, sarebbe riconducibile a una lite nata per motivi di gelosia. Tutti e quattro vivevano in giacigli di fortuna nei pressi del fiume. (LaPresse)